“Ma perché parlare del Regno del Cuore di Gesù? Perché questo nome nuovo? Perché questa dottrina mistica? E’ urgente ristabilire il Regno di Gesù Cristo. E’ necessario che regni nella società, nelle famiglie, nella legislazione, nella cultura, nei costumi. E’ condizione di prosperità e di pace; è la manifestazione della Verità e dei diritti di Dio. Bisogna che il culto del Cuore di Gesù, iniziato nella vita mistica delle anime, esca e penetri nella vita sociale dei popoli. Porterà il vero rimedio ai mali cruenti del nostro mondo: l’apostasia dalla fede, il lassismo, l’odio, l’indifferenza, il disimpegno e la disperazione, ingiustizia. Solo il Cuore di Gesù può ridare all’umanità la carità che essa ha perduto. Solo Lui può riguadagnare il cuore delle masse, il cuore degli operai, il cuore dei giovani. E questa riconquista dei cuori è già evidente e in atto attraverso il Regno del Cuore di Gesù. Il Cuore di Gesù è capace di riversare sul mondo le ricchezze di grazia, che opereranno le meraviglie annunciate per l’epoca della piena espansione della Chiesa. Non ci sarà che un solo ovile e un solo pastore: è la promessa di Gesù … Ciò non può realizzarsi se non attraverso una nuova sovrabbondanza d’amore del Cristo, che si conquista i cuori troppo lenti ad abbandonarsi a Lui. E’ arrivato questo diluvio di fuoco, comincia a invadere: è il regno del Cuore di Gesù. Venga presto questo Regno benedetto, questo Regno riparatore del Cuore di Gesù. Noi l’invochiamo ardentemente come diluvio d’amore, preparato da Maria, e che deve abbracciare tutta la terra e unirla al Cristo nella più pura e feconda carità.”
(Beato P. Leone Dehon)
(Beato P. Leone Dehon)